La riflessologia plantare non è solo un massaggio, è molto di più. È una disciplina affascinante che porta grandi benefici!
La riflessologia plantare è una pratica della medicina alternativa, che prevede la pressione e il massaggio di specifiche zone dei piedi, con l’intento di apportare miglioramenti ad aspetti emozionali e anatomici del corpo umano, sofferenti per qualche ragione.
Secondo l’idea alla base di tale disciplina, questo effetto terapeutico è possibile perché a determinate zone dei piedi corrispondono organi ben precisi, strutture nervose, articolazioni, strutture ossee e ghiandole.
Il corpo è una macchina biologicamente perfetta e si può intervenire sulla pianta dei piedi per ristabilire l’armonia psico-fisica.
Indice
1. Come si svolge un massaggio di riflessologia plantare?
2. Quali sono i benefici del massaggio?
3. Curiosità: i segni da interpretare e cosa rappresentano
3.1 Cosa rappresenta la parte anteriore del piede?
3.2 Cosa rappresenta la parte posteriore del piede?
4. Le reazioni del corpo durante il trattamento
La riflessologia plantare è un atto di amore per se stessi, una coccola e, nello stesso tempo, la chiave per risolvere disagi e malesseri e arrivare al benessere psico-fisico.
La persona viene fatta accomodare su un lettino da massaggio con le spalle e la testa rialzate, si fa pressione in punti specifici dei piedi, utilizzando un olio naturale con qualche di goccia di olio essenziale, e si favorisce un naturale riequilibrio di tutto il corpo, e non solo dell’organo interessato.
Il mio lavoro è concentrato sulle mani e sull’attenzione delle mie percezioni. Osservo la persona che ho davanti, i segnali dei piedi e non solo. La comunicazione non verbale è fondamentale per entrare in sintonia con chi si affida a me per risolvere i malesseri e disagi che appesantiscono le sue giornate, la sua difficoltà a procedere nella vita.
Se vuoi provare i benefici di questo trattamento prenotalo ora!
La durata, il numero e la frequenza degli incontri si stabiliscono caso per caso, ognuno ha la sua unicità. Tuttavia, l’indicazione generale per un trattamento è di non superare i 50 minuti. La frequenza settimanale e il numero di incontri è personalizzato a seconda della richiesta e delle esigenze della persona. Il trattamento è su ambedue i piedi e i benefici si notano da subito.
La riflessologia plantare offre diversi benefici e può essere usata in tante diverse situazioni. Sottoporsi regolarmente a questo trattamento è utile per rilassarsi, depurarsi, migliorare la circolazione linfatica e sanguigna, combattere i dolori, riequilibrare l’energia vitale del corpo, liberare emozioni inespresse e trasformarle in risorse potenzianti.
È adatto a tutte le età, sia come azione di sblocco sia come mantenimento del proprio benessere.
Alcuni esempi:
· aiuta a riequilibrare il sistema linfatico e circolatorio;
· stimola il sistema nervoso, lo rilassa, creando spazio per la memoria e la lucidità mentale;
· è piacevole, rilassante, abbassa il livello di stress, sia fisico che mentale;
· aiuta ad alleviare mal di testa o dolori muscolari, come cervicale e sciatica;
· riequilibra i disagi dell’apparato digerente, difficoltà digestive e intestino alterato;
· stimola la cascata ormonale con notevoli miglioramenti di tutto il sistema endocrino;
· favorisce la detossinazione del corpo, attivando il sistema linfatico e delle vie di eliminazione delle scorie metaboliche.
Non è un semplice massaggio ai piedi, è molto di più!
Per chi pratica la riflessologia plantare, i segni come duroni, calli, pelle leggermente più sottile o secca in un punto specifico del piede sono punti di partenza molto chiari per aiutare la persona a ritrovare l’equilibrio psico-fisico.
Il piede destro ha un significato diverso dal piede sinistro, c’è il passato, il futuro, il padre e la madre. Tutto simboleggia qualcosa di preciso e interpretare i segni porta già a metà dell’opera, per curare anima e corpo.
La parte anteriore del piede rappresenta ciò con cui noi avanziamo nella vita.
Ci appoggiamo su questa zona per passare all’azione (andare avanti, correre, saltare), descrive la direzione che prendiamo, come ci comportiamo per raggiungere i nostri obiettivi, le paure e gli ostacoli che impediscono il successo.
Il tallone, invece, rappresenta le nostre radici, la nostra base, la nostra struttura. Camminare sui talloni può indicare il bisogno di sicurezza, il bisogno di essere sostenuti in ciò che intraprendiamo.
Il tallone descrive da dove veniamo, il nostro bagaglio di esperienze passate, la paura di lasciare andare e tanto altro ancora.
Il nostro organismo reagisce al massaggio in molti modi, tutti soggettivi, in quanto ogni individuo è unico, con miriadi di sentimenti ed emozioni impregnate in ogni singola cellula. Tutte le reazioni arrivano per far circolare l’energia e allentare disagi e disturbi.
Alcuni esempi:
· sudorazione alle estremità o in varie parti del corpo;
· sensazione di freddo o brividi;
· sensazione di calore o vampate;
· bisogno di urinare;
· pianto, riso o rabbia, emozioni inespresse in generale.
Le reazioni dopo il massaggio sono risposte naturali del corpo che variano in base al grado di intossicazione. Sono chiamate “crisi di guarigione”, perché l’organismo stimolato reagisce eliminando le scorie che vengono messe in circolazione.
Dopo la disintossicazione, la pelle, il tono muscolare e i tessuti sono i primi a ricevere i benefici di un migliore flusso sanguigno.
Alcuni esempi:
· sensazione di leggerezza e rilassamento;
· bisogno di urinare o defecare;
· benessere fisico e psichico;
· possibile stanchezza dovuta all’eliminazione delle tossine psico-fisiche;
· mal di testa.
Il trattamento di riflessologia plantare è sconsigliato in alcune condizioni particolari che la persona sta vivendo come nei seguenti casi:
· malattie infettive con febbre;
· infiammazioni acute del sistema venoso o linfatico;
· gravi malattie cardiocircolatorie;
· micosi, verruche o altri tipi di infezioni cutanee in corrispondenza del piede;
· durante i giorni del ciclo mestruale;
· durante l’assunzione, nelle 24 ore precedenti, di farmaci antidolorifici, sedativi o ipnotici.
Dopo ogni trattamento rimani in ascolto delle sensazioni che il tuo corpo ti comunica e non dimenticarti che la pianta del piede è a contatto con il terreno, prende energia dall’universo, e se i canali energetici sono aperti l’energia scorre meglio.
“È nei piedi la nostra coscienza”. Alberto Savinio, Inno al piede, 1949