COSTELLAZIONI FAMILIARI: LE RADICI INVISIBILI

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Le costellazioni familiari arrivano esattamente quando devono arrivare.

A settembre abbiamo parlato di radicamento come intenzione chiara, come scelta consapevole di dare voce al nostro talento e portarlo nella realtà.

Abbiamo messo i piedi per terra, ascoltato i desideri profondi e iniziato a tradurli in obiettivi concreti, ma le nostre radici non affondano solo nel presente, sono intrecciate a storie che vengono da lontano: la nostra famiglia, le generazioni che ci hanno precedute, le emozioni e i dolori che scorrono come un fiume silenzioso dentro di noi.

Indice

Le radici che non vediamo, ma che ci sono

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Molte delle nostre scelte, anche quelle che sembrano personali, sono influenzate da legami invisibili.

A volte portiamo pesi che non ci appartengono, seguiamo inconsciamente percorsi tracciati da altri, viviamo emozioni che non comprendiamo fino in fondo.

Ti è mai capitato di ritrovarti in questa situazione?


Non è colpa di nessuno, è l’amore che ci lega, è la fedeltà profonda che abbiamo verso la nostra famiglia e le nostre origini.

E quando queste radici sono riconosciute, amate e onorate smettono di trattenere la nostra realizzazione e iniziano a sostenerci.

Costellazioni familiari: una luce sui nodi dell’anima

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Le costellazioni familiari sono uno strumento semplice e potente per portare alla luce determinate dinamiche. Non si tratta di scavare nel passato per trovare colpevoli, ma di vedere con il cuore ciò che è nascosto.

È un atto di amore e di riconciliazione con la nostra storia.


In una costellazione, emergono immagini e sensazioni che ci aiutano a comprendere perché alcuni blocchi si ripetono, perché ci sentiamo trattenute, perché certi talenti sembrano non riuscire a sbocciare.

Portare luce su queste dinamiche è come sciogliere nodi nelle radici di un albero: la linfa torna a scorrere, e anche la nostra vita si trasforma.

Il viaggio dal riconoscimento alla libertà

Quando guardiamo con rispetto e amore la nostra famiglia, quando diamo un posto a chi è stato escluso, quando riconosciamo i pesi che non sono nostri, ritroviamo energia, leggerezza e forza per camminare verso ciò che siamo davvero.


Il talento che a settembre hai riscoperto ha bisogno di radici libere per crescere. Lavorare su di esse non è un atto di ribellione, ma di gratitudine. Infatti significa onorare la nostra storia per poterne scrivere una nuova.

Un primo passo per onorare e lasciare andare

Puoi iniziare anche da sola a lasciar andare tutte le dinamiche e i pesi che ti porti costantemente con te, con gesti semplici ma profondi.


- Scrivi una lettera simbolica ai tuoi genitori o antenati, ringraziandoli per la vita che ti hanno dato.

- Onora le tue radici con un piccolo spazio dedicato a loro, una foto, una candela accesa, in segno di riconoscimento.

- Osserva le tue dinamiche familiari con uno sguardo nuovo, senza giudizio: ogni storia ha fatto di te la Donna che sei oggi.

- Ringrazia sempre, per tutto quello che hai e per chi sei.

Unisciti al cerchio delle costellazioni familiari

Se senti il desiderio di esplorare più a fondo le tue radici e sciogliere i nodi invisibiliche trattengono la tua forza, ti invito al cerchio delle costellazioni familiari. È

uno spazio sicuro, accogliente e trasformativo che ho creato per te e per le persone che sentono il bisogno di sciogliere quei nodi invisibili. In questo spazio, il gruppo diventa specchio e sostegno per il tuo percorso interiore.

Se senti che è il momento di avvicinarti a questo lavoro, mandami la tua richiesta (senza impegno).

Ti inserirò in una lista riservata e sarai contattata quando il cerchio verrà organizzato: in quel momento potrai scegliere se fare questo passo o restare dove sei.

A volte il vero cambiamento inizia dal concederti di ascoltare la chiamata, anche solo da lontano.


Pronta a entrare anche tu nel meraviglioso cerchio delle costellazioni familiari?

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