In tutto il mondo, ogni notte, le menti delle persone si riempiono di sogni. Tutti condividiamo un immaginario onirico popolato di soggetti e situazioni ricorrenti, dai serpenti alla gravidanza.
Sognare è un fenomeno psicologico derivante da attività fisiologiche nel sistema nervoso centrale che avviene quando dormiamo, in particolare nella fase REM. In questo periodo del nostro sonno si sogna, cioè il nostro cervello produce delle immagini.
I sogni possono durare più o meno a lungo, da pochi secondi fino anche a mezz’ora. Si stima che ognuno di noi sogni dalle 3 alle 5 volte per notte, anche se la maggior parte delle volte non si ricordano.
Non è quindi vero che alcune persone sognano e altre no, semplicemente alcune ricordano con più facilità. Sogniamo tutta la notte, non solo durante le fasi REM, ma se ci svegliamo in quel momento la probabilità di ricordare il sogno è maggiore.
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REM significa Rapid Eye Movements e identifica perfettamente il momento del sonno in cui gli occhi si muovono molto rapidamente sotto le palpebre. È l’unico periodo in cui avvengono i sogni, che sono possibili proprio grazie alla grande attività del cervello e va tra i 70 e i 90 minuti dopo l’addormentamento.
“Aiuto! Non ricordo cosa ho sognato!”
Spesso ci si sveglia storditi, si avverte qualcosa, si capisce di aver sognato ma non si riesce a raccontare quanto vissuto nel sonno.
Sembra che tutti dimentichino oltre il 90% dei sogni fatti, capita a tutti di non ricordarli. Ognuno di noi sogna per circa il 25% della durata del sonno, ma non sempre si riesce a tenere a mente le immagini. Pertanto non ci devono essere angoscia o frustrazione se non si rievoca ciò che si è sognato.
Un esperto è in grado di capire l’emozione che si è generata attraverso il sogno e non servirà nient’altro per affrontare il suo significato.
Se al risveglio siamo subito bombardati e distratti da pensieri vari, il sogno svanisce dalla nostra memoria più facilmente.
La capacità di ricordare i sogni dipende da una serie di fattori. La fase del sonno in cui ci si sveglia è importante, perché l’attività onirica non è continua durante la notte, ma alternata. Perciò tornare coscienti nel momento in cui si sogna rende più probabile anche mantenere vive le immagini durante la veglia. Ovviamente anche le condizioni del risveglio sono rilevanti.
In media il ricordo del sogno permane per circa 15 minuti dopo, perciò se non si è subito concentrati a memorizzarlo è facile che sfugga. Per esempio: se quando si aprono gli occhi si è distratti da pensieri, questioni o si è in ritardo, sarà improbabile avere chiaro quanto sognato.
Altri fattori importanti riguardano le caratteristiche: per esempio i sogni molto intensi emotivamente, che ci hanno addirittura svegliato, o particolarmente bizzarri rimangono in mente con più facilità.
Un buon trucco per ricordarli è quello di tenere una sorta di diario a portata di mano, magari proprio sul comodino, per appuntarli subito.
Ho potuto creare una lista di sogni ricorrenti, gli stessi che facevo io da bambina e che, quando mi davano una spiegazione, mi mettevano ancora più angoscia. Se avessi avuto gli strumenti di oggi, avrei superato con serenità alcune fasi della mia vita, in cui i sogni con la giusta interpretazione mi stavano aiutando nella mia crescita personale, infatti sono un ponte tra le paure e la propria evoluzione.
La lista è lunga e varia, ma quelli che ho ritrovato maggiormente durante la mia lunga esperienza di interpretazione vanno dai serpenti, ai denti che cadono, sognare vari imprevisti per arrivare in ritardo, correre ma rimanere sempre fermi sul posto, essere incinta e tanti altri ancora.
Molte credenze dei nostri antenati sull’interpretazione dei sogni sono catastrofiche e ti potrebbero tornare alla mente quando nei tuoi sogni hai alcune immagini emblematiche come i serpenti, la caduta dei denti ecc., ma non sempre è così, anzi ti aiutano a livello inconscio a superare un ostacolo o una paura, quindi se i nostri antenati attribuivano ai serpenti le malelingue mentre alla caduta dei denti una disgrazia, c’è una lontana verità perché oggi, con l’evoluzione della psicologia emotiva e del riconoscimento delle proprie emozioni, come Coach Olistico sono riuscita a trovare un’interpretazione più precisa.
Se ti trovi a sognare un’immagine in maniera ricorrente, i sogni che fai ti turbano, o ti sei ritrovata in uno sei simboli elencati sopra, contattami per una consulenza. Interpretiamo insieme i tuoi sogni, così possiamo capire cosa nascondono!
Il significato non è per tutti uguale, è soggettivo perché per ognuno cambia l’emozione che c’è dietro.
Le mie consulenze durano 45 minuti e sono online in videochiamata, direttamente da un luogo dove ti sentirai a tuo agio e libera di esprimerti.
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Quale momento migliore per affrontare i propri demoni se non la primavera, che aiuta al riequilibrio della persona nella sua totalità “Corpo, Mente e Anima”?
Dai voce ai tuoi sogni e superiamo insieme gli ostacoli che la tua mente ti fa vivere di notte… È il momento di agire!
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